Vergine Maria
Tomba della Madonna
Gerusalemme

In questa sezione vengono poste immagini particolarmente interessanti con un commento dell'autrice del sito. Esse sono state scelte per la loro bellezza  o per il soggetto particolarmente commovente che rappresentano. Molte sono state trovate in luoghi lontani, anche in piccoli paesi geograficamente poco conosciuti e vengono offerte ai navigatori per condividere la gioia della scoperta.

IL PECCATORE PENTITO
 di fra Felice da Sambuca
(XVIII secolo)
Santuario di Gibilmanna
Cefalù (Palermo)

La tela si trova nel reflettorio

La Madonna, tenendo una mano sul cuore, accompagna con gesto materno il peccatore pentito da suo Figlio sospingendolo con la mano sinistra.
Gesù accoglie il peccatore e lo benedice, per mostrargli il suo amore gli pone la sua mano sul collo e lo accarezza.
Il peccatore abbracciato da Maria e da Gesù è in estasi ed una lacrima di commozione gli riga la guancia.
Tutto intorno alla scena principale si possono scorgere gli angeli che assistono alla scena dipinti tenuamente sullo sfondo
 del Convento.

Particolare
il sorriso tutto interiore di Gesù accompagna il gesto delle mani.

Particolare

Il peccatore piange di commozione mentre con gli occhi chiusi si sente perdonato.
La corona di spine e la corda del flagello indossati dal peccatore sono i simboli del suo pentimento.
Era un'abitudine del tempo mettere intorno al collo il cordone del saio in segno di pentimento e di sottomissione.
Ancora oggi a Geraci, un paese sulle Madonie non lontano da Gibilmanna, durante la settimana santa si tiene una processione in cui alcuni penitenti indossano la corona di spine e tengono in mano la corda del flagello sferzandosi le spalle mentre camminano dietro al Corpo di Gesù portato a braccia dai portantini.
 

Particolare
Il linguaggio delle mani - Il contatto delle mani di Cristo Signore e della Vergine Santa fanno sentire al peccatore la forza tutta umana della consolazione divina e l'intensità della sua gioia non è solo espressa dalla commozione del suo viso ma anche dalle sue mani che si serrano quasi in uno spasmo nella preghiera.

Rilievo di Josep Llimona che ritrae la Sacra Famiglia.
Inserito nella cripta del tempio della Sagrada Familia terminata da Antoni Gaudi nel 1885.
Barcellona - Spagna
 

Particolare della Sagrada Famiglia

Questo rilievo è inserito nella cripta del tempio. La Cripta fu iniziata da Paula Villar e terminata da Antoni Gaudi.
Esso ritrae Gesù in atto di baciare la mano a San Giuseppe in segno di sottomissione, guardato teneramente dalla giovane madre.
Gaudi ha progettato questo tempio dalle dimensioni colossali (110 m.di lunghezza per 45 di altezza, tre facciate con quattro grosse torri ciascuna, 12 in totale, dedicate agli apostoli, quattro campanili monumentali, uno per ogni evangelista,  e due tiburii colossali di 170 m di altezza dedicati alla Vergine e a Cristo). Il tempio viene chiamato la cattedrale del XX secolo.
Il progetto inseguiva un'idea di verticalità come punto d'incontro tra cielo e terra, tra Dio e gli uomini.
Le facciate progettate sono tre e sono dedicate alla Nascita, alla Passione e Morte di Gesù e la terza (ancora non realizzata) alla sua Resurrezione trionfale.
L'opera è tutt'ora incompiuta ma i lavori sono ancora attivi.
Cliccare sull'immagine per vedere la facciata della Natività.

L'urna contenente la statua viene portata in processione il Venerdì Santo dalla chiesa della Antica Maggione per le strade di Gratteri, paesino arroccato sulle Madonie, non lontano dal Santuario di Gibilmanna.

Particolare
 del Viso

San Giuseppe è al banco di lavoro, Gesù pulisce il pavimento con la scopa e la Vergine si occupa della biancheria..

Questo quadro, olio su tela, incredibilmente bello,  uscito dalle mani di un artista che sapeva dipingere con il cuore si trova nel Convento di Gibilmanna, nella sala Santa Chiara, riservata agli ospiti.

San Giuseppe è al banco di lavoro - particolare

Gesù fanciullo aiuta in casa  particolare.

La Vergine Maria medita occupandosi della biancheria -   particolare.